Lineapelle è un successo: ecco le prime impressioni hanno trovato conferma alla chiusura degli spazi espositivi dell’evento. Il rimbalzo di Lineapelle London è ben più che realistico. La fiera ha celebrato ieri la sua edizione numero 23 all’Ham Yard Hotel di Londra. E ha centrato in pieno i suoi obiettivi. Prima di tutto sotto il profilo numerico. Le presenze, infatti, sono cresciute in modo significativo. Ciò è rassicurante e promettente.
Più visitatori
Il rimbalzo di Lineapelle London è stato percepito con evidenza dai suoi 43 espositori (32 italiani, 11 stranieri di cui 28 sono concerie e 15 tra accessori, componenti, tessuti/sintetici). Prima di tutto sotto il profilo numerico. L’evento, infatti, ha accolto il 12% di visitatori in più rispetto al 2019. Ma anche dal punto di vista qualitativo. Alto livello di interesse da parte di buyer, griffe britanniche, creativi indipendenti e studi di consulenza stilistica. Il tutto (come, però, accaduto in ognuna delle ultime edizioni) senza che Brexit influenzi il rapporto visitatore-espositore. Insomma: Lineapelle London è un successo.
Prossima fermata, Manhattan
Ora gli sguardi e la progettualità di Lineapelle si spostano oltre Atlantico. Settimana prossima, dal 29 al 30 gennaio, al Metropolitan Pavilion di New York, si svolgerà Lineapelle New York. Come a Londra, anche nella Big Apple prima delle presentazioni delle tendenze estive 2021 saranno presentati i temi e le ragioni di Real Leather is Real Sustainability, la campagna di comunicazione worldwide lanciata da UNIC – Concerie Italiane per promuovere l’eccellenza della pelle italiana.